Per il 2020 si attende il parere su altri 76 e 2 terapie avanzate
Sono 51 i nuovi farmaci autorizzati in Europa nel 2019, di cui circa il 20% oncologici, per il trattamento dei tumori del polmone, seno e pelle, e poi altri per l'apparato gastrointestinale, il metabolismo, antinfettivi, medicinali del sistema nervoso e per patologie del sangue. Per il 2020 è atteso il parere dell'Agenzia Europea dei Medicinali (Ema) per altri 76 farmaci, in gran parte oncologici, antibatterici e per le malattie autoimmuni. A segnalarlo è il Rapporto 'Orizzonte farmaci' pubblicato dall'Agenzia italiana del farmaco (Aifa). L'Ema sta valutando inoltre due medicinali per terapie avanzate, uno per l'atrofia muscolare spinale di Tipo 1 e uno per la leucodistrofia metacromatica.
Il rapporto rientra tra le attività di Horizon Scanning dell'Aifa, che permettono di identificare e valutare precocemente nuovi farmaci e indicazioni terapeutiche di medicinali già autorizzati, che potranno ampliare le opzioni di trattamento a disposizione dei medici e dei pazienti colmando bisogni di salute non ancora soddisfatti. In alcuni casi, si tratta di terapie che potrebbero avere un impatto significativo sul Servizio Sanitario Nazionale, impegnando l'Aifa nel definire strategie idonee a garantire ai cittadini l'accesso a cure innovative e personalizzate.
Sono i risultati dello studio di Fase III STARGLO relativi alla combinazione glofitamab più gemcitabina e oxaliplatino (GemOx) su pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivante o refrattario (R/R)
I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali
La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn
Il provvedioento per il timore che le misure in atto per ridurre al minimo il noto rischio di agranulocitosi potrebbero non essere sufficientemente efficaci
La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn
Il farmaco consente la repigmentazione della pelle dei pazienti sia sul viso che sul corpo
Secondo i dati del Rapporto Horizon Scanning di Aifa, sono stati autorizzati 89 nuovi medicinali, di cui 48 contenenti nuove sostanze attive, 8 biosimilari, 23 equivalenti e 10 tra medicinali ibridi
“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”
Sono i risultati dello studio di Fase III STARGLO relativi alla combinazione glofitamab più gemcitabina e oxaliplatino (GemOx) su pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivante o refrattario (R/R)
Da C.r.e.a Sanità un modello di valutazione, risparmi pari a 2,3 mld
Teseo ha reso possibile lo sviluppo di una Centrale Operativa di nuova generazione mettendo a disposizione case-manager qualificati, ovvero dei veri e propri accompagnatori esperti a supporto delle famiglie
I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali
Commenti